Sinossi:
Margherita tra le stelle è uno spettacolo teatrale che racconta la straordinaria vita di Margherita Hack, una delle figure più importanti nel mondo dell’astrofisica italiana, nota per la sua capacità di rompere le barriere e per la sua inesauribile curiosità verso l’universo. Scritto e diretto da Marco Usai, questo spettacolo esplora il legame tra sogno e conoscenza, ispirando gli spettatori a seguire le proprie passioni nonostante le avversità.
La scenografia è volutamente semplice e minimale, lasciando spazio alla forza evocativa dei dialoghi e all’intensità delle interpretazioni. Gli attori si muovono su un palco spoglio, con pochi elementi scenici, dando vita a un ambiente che richiama la vastità del cosmo e l’introspezione dell’animo umano. Questa scelta estetica, combinata con un disegno luci curato da Matteo Ziglio, sottolinea il contrasto tra il vuoto apparente dello spazio e l’immensa ricchezza dei pensieri e delle emozioni della protagonista.
Il Cast:
Ogni attore in Margherita tra le stelle contribuisce a portare in scena vari aspetti della vita e della mente di Margherita Hack. I membri del cast interpretano diversi ruoli, entrando e uscendo da vari personaggi per accompagnare il pubblico lungo il viaggio della protagonista.
- Margherita – Interpretata da Valeria Romanelli, che riesce a trasmettere sia la forza intellettuale sia la dolcezza interiore di Hack, portando in scena le sue sfide, le sue riflessioni profonde e la sua passione per la scienza.
- Ruoli Multifunzionali – Teo Guarini, Chiara Tomei, e Marco Usai interpretano una varietà di personaggi che rappresentano figure chiave nella vita di Margherita, come colleghi, mentori, critici e amici. Attraverso rapide trasformazioni, ciascun attore diventa una voce distinta, creando un coro di esperienze e prospettive che arricchiscono il racconto.
Questi ruoli riflettono il dinamismo della vita della Hack, passando da momenti di intensità emotiva a interazioni che esplorano la sua passione per la conoscenza e il suo spirito ribelle.
Team Creativo:
- Regia e Scrittura: Marco Usai porta una visione chiara e poetica alla narrazione, mantenendo l’essenzialità e sfruttando la scenografia spoglia per favorire l’intensità della performance attoriale.
- Disegno Luci: Curato da Matteo Ziglio, il gioco di luci crea l’illusione di un cielo stellato e mette in risalto i momenti di introspezione, cambiando in sintonia con le emozioni della protagonista.
- Tecnica: Francesca Blasutig assicura l’ottima resa tecnica di ogni elemento, integrando le luci e i suoni in un tutt’uno armonico.
- Ufficio Stampa: Gestito da Maresa Palmacci, che cura le relazioni con i media per diffondere il messaggio dello spettacolo.
- Grafica e Animazione: Leonardo Buttaroni ha realizzato il materiale grafico che cattura l’essenza della storia, aggiungendo un tocco visivo di grande impatto.